venerdì 1 aprile 2011

ELLEN INTERSVISTA LA PIPPI

Sono arrivata a Villa Borghese a cavallo di una lambretta in pieno stile “vacanze romane”. Ho abbandonato il mio Gregory-Pack-della-situazione e mi sono addentrata nel parco. Ho seguito le indicazioni e sono arrivata fino al laghetto. Mi sono avvicinata alle transenne, dove c’era un personaggio in canotta e occhialoni da sole che stava mangiando un panino con la peperonata. Ho fatto il mio nome e ho detto di essere in lista. Lui con le mani unte ha incominciato a sfogliare e a impasticciare tutti i fogli, mentre una vampata di peperoni violentava le mie narici. Mi fa un gesto con la testa ed oltrepasso le barriere entrando finalmente nel set di un film del quale ignoravo il nome. Non ho fatto neanche due passi che subito mi si è avvicinato un filippino che mi ha detto – lei essere la dr.ssa Ellen… si?...

Mi fermo, abbasso gli occhiali da sole per vederlo meglio, ma non rispondo. Cercavo di capire dove l’avevo visto. Ma lui incalza e continua - io Manuel, io domestico signorina Pippi. Signorina arriva presto. Lei può accomodare in camerino intanto.
L’ho seguito fra una folla di costumisti, assistenti, figuranti e attori. In lontananza vedevo la scena, ma non riuscivo a distinguere bene cosa stesse accadendo quando, finalmente, sono arrivata davanti al camerino; una sorta di roulotte di Barbie in formato gigante. Dentro era un tripudio di mazzi di fiori. Tho’ c’era anche una pianta grassa. Ho sorriso pensando alla Mucita. Appena Winston se ne va, mi sono fiondata sui bigliettini attaccati alle rose. Ne apro uno e ho letto “Pippi, sei la più migliore!” poi ho pensato che se gli ammiratori della Pippi sono tutti così allora si spiega il suo successo. Mi sono voltata quasi d’istinto e tutto intorno allo specchio c’erano le fotografie della Pippi con tutte le sue ex-presenze. Ho riconosciuto subito Augusto May e Don Lurio (alias la Mucita) poi c’erano anche la Pippi abbracciata alla gamba di Obama, la Pippi mano nella mano con Tony Blair all’ombra del Big Ben, la Pippi che bacia teneramente Angela Merkel che sta strafocando una forchettata di crauti, sempre lei vestita da soldatessa dell’armata rossa che sta improvvisando un balletto davanti a Putin, e forse quella che mi ha sconvolto di più, la foto della Pippi e Papa Ratzy affettuosamente abbracciate. Non so ero sconvolta più dal fatto che la Pippi è stata con il Papa o che si è fatta un ottantenne. Al che ho avuto un conato di vomito dovuto sicuramente al pensiero della Pippi in un momento di intimità con Ratzy, ma più probabilmente perché non avevo bevuto ancora niente! D’istinto ho cercato un posto dove sboccare e non trovando neanche un cestino, ho subito aperto il cassetto sotto lo specchio del camerino e mi sono fermata immediatamente. Dentro il cassetto fra i trucchi e gli assorbenti, giaceva una bambolina woodoo con la foto del volto Augusto May attaccata sulla testa, e il corpo puntellato di spilloni.
Mi è subito venuta in mente la MALEDIZIONE DELLA PIPPI. Cazzo era troppo tardi! Non potevo scappare, l’unica cosa era fare il rito propiziatorio che mi aveva insegnato mia sorella Alice per scacciare la maledizione della Pippi. Ero agitatissima. Cercavo di ricordarmi le parole… mi metto al centro della roulotte ed eseguo così come mi veniva in mente…
- Su un piede devi stare se la maledizione vuoi scacciare…
- Fai un giro su te stessa, Pippi, io sono principessa e tu una cessa!
- Metti l’indice della mano sinistra sulla destra spalla se non vuoi che la maledizione passi su di te come una pialla…
- Fai ancora un giro su te stessa, Pippi, io sono sempre principessa e tu ancora una cessa!
- Metti la mano destra sul pesciolino se vuoi che la maledizione colpisca un brindisino…
Ma proprio in quel momento, mentre ero su in piede e saltellavo intorno a me stessa dicendo quelle assurdità sento una voce come se venisse dall’oltretomba “Ellen, sei tuuuuu?”
Mi volto e vedo un mostro verde tipo un essere squamoso con alghe sparse su tutto il corpo. Grido quasi più forte di Janet Leigh in Psyco. Spaventata a morte, indietreggio poco alla volta. Quando ad un certo punto il mostro della palude si è tolto la maschera. Era la Pippi ed io ho gridato ancora di più.
-          Ellen, sono io… la Pippi
Smetto di gridare. Mi ricompongo e dico – Certo, ti avevo riconosciuta…
Le ho fatto subito i complimenti, le ho detto che la trovavo divinamente e che stava benissimo. Ci accomodiamo mentre lei mi dicevo che ero sempre la solita falsa.
Ellen: A proposito di falso… ma quel filippino è vero? – ho fatto io per cambiare subito argomento.
Pippi: ma chi Manuel? – ha risposto ridendo – si si è vero. Pensa che ormai sono così VIP che ho anche il personale VIP. Quello è lo stesso filippino che è stato accusato dell’omicidio della contessa Alberica Filo della Torre… l’omicidio dell’Olgiata, ricordi?
Ellen: ecco dove l’avevo visto!… senti, ma non sarà pericoloso?
Pippi: Ma nooo… è una così brava persona e poi fa dei Bloody Mary da paura!
Ellen: Contenta tu… passiamo all’intervista ora. Forse tu non lo sai, ma la tua figura di mitica e incontrastabile First Lady dell’Arcidudi è rimasta nella storia. A distanza di anni qualcuno ti ricorda con nostalgia e dice “ah non ci sono più le first lady di una volta…” oppure “ah se ci fosse la Pippi lei risolleverebbe le sorti di questo Paese” e cose del genere… eri a conoscenza di tanta stima da parte nostra?
Pippi: o mia cara Ellen... cavolo sei diventata na poraccia. Non mi hai nemmeno fatto trovare il mio caro triangolo con il martini e le olive. Comunque veniamo a noi... sinceramente so benissimo di valere. Persino la l'oreal vuole che io sia la nuova immagine del prodotto… - Immagino già la Pippi testimonial dei prodotti per i calli, ma non glielo dico e la faccio parlare - la mia fama arriva ovunque persino alla Casa Bianca!! quindi non mi stupisce che in una piccola cittadina il mio nome rimbombi nelle piccole mura di ricordi a me cari!!! dopo tutto la Pippi è sempre la Pippi...
Ellen: che sciocca! – sorridevo divertita – l’emozione di incontrare il mito fatto persona mi ha fatto dimenticare… ma un attimo! vedi che siamo a casa tua e quindi, etichetta vuole che deve essere l’ospite ad offrire… vabbè, per fortuna che io ho sempre una piccola scorta di Martini con me – ho detto aprendo la pochette e tirando fuori le mini bottigliette, due bicchieri a Y e un dispenser di olivine verdi –
Pippi: oh siiiiiii!!! bene ora ti riconosco... ecco versa subito cosi mi arriva un pò di ossigeno alle sopracciglia !!! - dopo aver ingurgitato in un nano secondo il Martini, ha accavallato le gambe, ha preso il suo fazzoletto di seta pura per asciugare quel righino di sbavatura che potrebbe compromettere il trucco perfetto, ha alzato la testa e si rivolge a me agitando il suo piccolo foulard hermes – Avanti spara la prossima domanda…
Ellen: È arrivata anche qui la voce delle tue mirabolanti avventure alla Casa Bianca… Vuoi raccontarci com’è andata? Come ha fatto una povera contadinotta della murgia barese come te ad arrivare alla White House? Ma soprattutto, è vero che ti vantavi di esserti fatta Obama e, invece, era solo il suo giardiniere?
Pippi: ecco tesoro caschi proprio sul pennello. Lo vedi questo? – agitando il foulard - è un ricordo proprio della casa bianca... ovvio tesoro non è stato facile arrivare li e ho dovuto come dire lasciare un pò di me stessa al giardiniere al maggiordomo al facchino al fiorista idraulico… questa è stata la parte + divertente e sensuale… ovviamente in tutto questo bunga bunga sono stata notata per la mia classe, eleganza e doti manageriali. Sai gestire tutti questi uomini non è facile…
Ellen: Immagino
Pippi: Insomma, dicevo mentre stavo aiutando il mio giardiniere a farmi rasare l'aiuola un politico di cui non posso fare il nome perchè sposato, mi ha guardata e mi ha detto splendida rosa che vai con ogni cosa prova a piantare il mio seme nella tua aiuola e vedrai che sicuramente ne uscirà un gran ballo... beh, fiore di loto, secondo te cosa avrei dovuto fare? ovvio da li mi sono rimessa a nuovo e al ballo… siiiiii il ballooooo che favolaaaaa.... scusa se mi fermo ne avresti ancora un goccino di martini ?... – ho versato ancora un po’ di Martini nel bicchiere della Pippi, ma pensavo a quanto parlava velocemente. Parlava proprio come scriveva, senza virgole e senza punti - Ecco si ora posso continuare. Dicevo il ballooooo… siii il balloooooo… ho chiamato subito il mio amico Giorgio che mi ha vestita in un modo superbo… tutto era meravigloso scintillante passavo di cavaliere in cavaliere fino a quando nell'onda dell'ubriachezza mi sono ritrovata tra le braccia di uno di colore io indignata ho sgranato gli occhi e mi son detta MA COSA CI FARA’ MAIIII UN EXTRACOMUNITARIO QUI????????????????!!!!?????????
Ellen: hai girato tutto il mondo, ma sei sempre la solita provincialotta… cioè, ma non lo sai che in America i neri non vendono i fazzolettini ai semafori come a Santeramo? Dai e poi continua, sono curiosa…
Pippi: con un slancio mi dimeno e mi scosto da quell'uomo che mi prende con forza e mi stringe e mi fa sentire tutta la sua virilità. Intimidita e molto spaventata alzo i miei occhioni da cerbiatta e fisso negli occhi quell'uomo con un aria molto presidenziale e li quasi colpita da una paralisi facciale le mie labbra riescono solo a sussurrare Obama e lui con un fare molto gentile appoggia il suo dito medio sulle mie labbra e mi sussurra schhhhhhh mi fa volteggiare…
Ellen: io ti avrei fatta volare dalla finestra…
Pippi:e che te lo dico a fare? tra un caschè e un fouette mi sono ritrovata nella stanza ovale.  Ssubito dopo in una camera di stile Luigi XVI. Poi nn ricordo bene cosa sia successo, sò solo che la mattina mi sono ritrovata con questo foulard di seta sul seno e sul comodino una parure di smeraldi con un messaggino che diceva “per sempre tuo OBAMA” non puoi immaginare il mio stupore e l'emozione del momento… ecco questo è tutto. I fatti sono andati realmente cosi!!!!! il resto delle cose che ti raccontano sono solo falsità noiose di una piccola cittadina di pescatori dove pur di pronunciare il mio nome e creare scoop sarebbero pronti anche ad infangare il nome di una meravigliosa stupenda e indimenticabile ex!!!!
Ellen: Che storia incredibile… certo dopo che mi hai aperto gli occhi sul fatto della Casa Bianca mi piacerebbe conoscere tutti in segreti che ti hanno vista protagonista a Downing Street a Londra, al Cremlino da Putin… o alla clamorosa storia al Bundestang di Berlino (perchè li ci vuole coraggio ad andare con la Merkel!) Ma non ti chiederò niente di tutto questo… spiegami soltanto perché sei qui a Roma… non è che per caso sei diventata la First Lady di Papa Ratzy? Dai ammettilo, a me lo puoi dire…
PIPPI VIENE CHIAMATA DALL’ASSISTENTE REGISTA PER GIRARE UNA SCENA
Pippi: cmq Elly sono a Roma semplicemente perché è la capitale, il fulcro del nostro paese sono molto nazionalista in questo periodo ora sono diciamo libera e sto cercando un vero uomo sfondato di soldi che possa meritarmi e sicuramente non si trova nelle stanze segrete della papessa. Come dire, io preferisco ai colletti bianchi quelli di seta belli scollati x far vedere le mie meravigliose forme invidiatemi da tutto il mondo. L'unica volta che mi sono avvicinata al Vaticano è stato solo x conquistare una bella guardia svvvvvvvvvvvvvizzera mmm! si belli possenti alti forti insomma tutto il contrario del mio ex marito terrone – mentre dice queste parole mi ha guardato maliziosamente negli occhi, poi ha ripreso il suo fazzolettino di seta e accennato un sorriso al quanto malefico… - dai su cara vai con la prossima domanda che i miei drink mi aspettano!!! inizio ad avere una certa sete...
Ellen: A distanza di 5 anni, con la mente lucida e un po’ di sangue nel Martini, ora che sei di nuovo amica di tutti i personaggi di tutta quella torbida storia… Cosa diresti al Presidente, ma soprattutto cosa diresti a Don Lurio?
Pippi: Ellen sei proprio una biri(u)cchina... cmq sono stata sempre amica di tutti ho offerto sempre tutta me stessa all'umanità, sono molto generosa. Poi al presidente direi… caro hai fatto proprio bene !!!! Nn sarei diventata cosi famosa appiccicata ad 1 cozza Tarantina!! – ha detto mentre si nasconde il viso divertita sotto il foulard - Mentre x quanto riguarda la mia datrice di lavoro Lamucita, io la lovvo io adovoooooo sai mi ha portata a new york e in giro x il mondo… ora si offre e si preoccupa della mia sistemazione lavorativa nei vertici di una grossa azienda... quindi direi miei cari mogli e buoi dei paesi tuoi. Ma xkè nn ci riprovate??? io nel caso sarei immensamente felice!!! anzi direi di più, farei da paggetta al matrimonio e offrirei la mia umile dimora x il ricevimento!! ora cara passami quella cazzo di borsetta che ho bisogno di finirmi quella bottiglietta mi sento un pò sobrietta!!!! a dimenticavo naturalmente auguro a tutti tanto ammmore quindi love love love per tutti o quasi!! “quasi” perchè ci stava una di grossa taglia a cui non augurerei nulla. Aveva il nome di un barottolo non sò nn ricordo... sai le persone poco importanti le… come dire?... le CANCELLO! – ha detto accavallando la gamba e con aria un po’ scocciata ha fatto cenno con la mano per passare alla domanda successiva. Poi guardandosi le sue gambe esclama -  perdinciiiiiiiiiii, cara… ma guarda un pò secondo te mi si è smagliato il collant?
Ellen: mmm no cara... quella non è una calza smagliata. è solo l'effetto di un filino di cellulite. ma solo un filino eh! vabbene, andiamo OLTRE... lo sai che sono curiosa... al momento sei la fisrt lady di qualcuno?... no perché le voci che girano su di te dicono che hai partecipato al presenzathlon (30 presenze per la vita)... quindi, rimodulo la domanda, è rimasto qualcuno a Roma del quale non sei stata la first lady?
Pippi: ammmòre te ci scherzi, ma io sto a schiumà veleno! 3 settimane di frequentazione e nemmeno una trombataaaaaa! sto con le unghia rotte le ciglia spennate e mi stanno cadendo i capelli!! volevo quello serio... quello di altri tempi? bene.. l'ho trovato!! ma che trauma solo di estetista non sò quanto dovrò spendere quando avrò di nuovo il piacere di stare su un letto rilassataaaaa e con la testa tra le nuvole ecco mi strappi dalla bocca tutte le mie cosette private hu sono proprio una sciocca mi avrai fatto bere un pochino troppo???? o mi hai drogata??? Ellennnnnn nn essere scorretta con la povera Pippi!
Ellen: non dire sciocchezze, 4 bottiglie di Martini non hanno mai fatto male a nessuno!... – dico sorseggiando ancora un altro po’ – Fai finta di trovarti sulla spiaggia di Terracina al volante della tua auto con 5 cosmopolitan nel sangue; apri lo sportello e senza volerlo urti una bottiglietta di gel durex dalla quale esce gimmy, il genio della lampada di vasellina… una travestita alta 2 metri, bionda con baffi alla Freddy Mercury e una mini gonna inguinale che ti dice di esprimere 2 desideri su 3… tu, cosa chiederesti?
Pippi: hu hu hu quesyta mi piace!! dico sventolando con eccitazione il fazzolettino tiro 1 altro sorso di martini e viaaaa...
1 proprio xkè sono molto generosa e caritatevole la pace nel mondo
2 una valanga di soldi da sputtanare nelle cose + frivole
3 un maschione ai miei piedi anche lui strapieno di soldi che mi regali 1 giorno si e uno no qualche pianeta diamanti grandi quanto cocomeri e gioielli a volontà! si questi diciamo mi potrebbero far felice. Cara questa volta hai fatto proprio una domanda da fata turchina!!! è forse l'età che ti sta rendendo dolce??
Ellen: no è che sono troppo ubriaca ahahahah... un'ultima domanda... ma di la verità... – ho detto mentre versavo un altro bicchiere di Martini – ti ricordi quando si giocava tutti insieme a monopoli a casa del Presidente? – la Pippi annuiva divertita – ma è possibile che non ti sei mai accorta che la Pupa ti sfilava i soldi da sotto il naso?
Pippi: uuuuh quella troia penitente!! ma davvero????
Ellen: eh si
Pippi: ecco perché perdevo sempre!!!! poi si sa io sono nobile d'animo quindi non bado ai soldi.. sicuramente con quelli avrà avviato la sua attività al cocomeros!!! cmq cara Ellen che te devo di??? io non me ne sono mai accorta ma statti sicura di supposte se li deve spendere!! ste poracce de Taranto vecchia sono abituate cosi!! – diceva agitata – Per farsi strada nella vita ed avere un pò di cipria in più sarebbero capaci di tutto!!! compreso derubare la fantastica first lady…
sono un pò scocciata da questa cosa!!!! e anche inorridita da questa gentagliaa a meeeeeeeeee a meeeeeeeeeeeeeeee!!!!
– gridava pacatamente, mentre allungando la mano ha suonato con delicatezza un capananellino.  E mentre Manuel si è affacciato sulla porta la Pippi, in preda a un delirio indefinibile, ha cominciato a dirgli - brucia tutte le baracche di pescatori del mare piccolo di Taranto!!!! e distruggi tutte le piume rosa che trovate sul vostro cammino!!! - Poi moderando la voce si è rivolta verso di me e ha detto –  cara hai qualcosa di più forte del martini sto rischiando una crisi di nervi guarda le mie mani?
Proprio in quel momento una squadra di carabinieri ha sfondato la porta della roulotte buttando tutto all’aria e bloccando tutti. La Pippi si è alzata in piedi e affascinata dalla divisa ha incominciato a dire libidinosa – siiiii sono vostraaaaaa, prendetemiiiiii… – mentre io sono rimasta seduta a sorseggiare l’ultimo bicchierino come se fossi proiettata in un film di Hitchcock.
Ma il maresciallo ci ha fatto subito capire che erano qui per arrestare Manuel Winston per l’omicidio della contessa. E mentre portavano via in manette il filippino, la Pippi diceva ansimante – Vi prego, prendete meeeee prendete meeeeee…
A quel punto prendo la pochette, il registratorino e sono uscita, lasciando la Pippi in una pozza di lacrime. Dopo qualche passo e ho trovato il ciak per terra con su scritto il titolo del film della Pippi
LA MOSTRA DELLA PALUDE SE LA FA CON I MARINAI… ed io non avevo dubbi!

9 commenti:

  1. sto morendo giuro.........quella bastarda me la pagherà.......attendo con ansia una nuova intervista........KEDD BUKKIN.......ke da santeramo in colle viene.....un paese ke non si trova nemmeno sulle cartine geografiche....GRAZIE A ME HA AVUTO SUCCESSO COME FIRST LADY.... la suka minkie hauahuahauhauhauh

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  2. - Metti la mano destra sul pesciolino se vuoi che la maledizione colpisca un brindisino…

    ELLEN....LU PICCION D SORD

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  3. ELLEEEEEEENNNNNNNN sei adorabileeeeee wuhauahauhuaa .... la prossima volta xò ti faccio ammazzare dal filippino subito dopo l'intervista sta kien d' sivv.. :*

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  4. @ Pippi: non puoi farmi ammazzare dal filippino,ormai lo hanno catturato:D

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  5. @ Maria: mado maria non è colpa mia. è stata Alice a inventare il rito propiziatorio contro la maledizione ahahahah

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  6. @ Augusto: tin ragion! ahhahaha ti giuro quando ho visto la bambolina woodo fior di pesca volevo morire... ahahahhah

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  7. Ellen morto un filippino se ne fa 1 altro wuhauahuahahauhuahauhauaha

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  8. La Pippi, quanti bei ricordi.
    Ragazze ammettiamolo: l'Arcidudi ha imboccato la via del declino dopo la sua cacciata dal regno a causa del golpe messo in atto dalla perfida Mucita.
    Il pensiero, quindi, torna a lei: a lei abbarbicata sul soppalco del Presidente come una cuccuacia su un ramo; a lei che era amica di tutti e cornificata da tutti gli amici; a lei amata a capodanno e rottamata alla befana; a lei che incredula urlava: "Alice devi dirmi con chi sta RITAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!; a lei che, pur nella disperazione, confessava alle amiche più care: "tranquille, non mi do all'alcool, per me solo ANALcolico"...come se non lo sapessimo già!
    Cara Pippi, eri, sei e rimarrai la vera e sola First.
    Nù Basc

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  9. wuahuahaa ALICE tu si a meghie assaje!!!! cmq nn sono ancora morta nn elogiarmi cosi tanto!!! anche perchè l'attuale first potrebbe non reggere il confronto e tenterebbe il suicidio dal soppalco... nù bascion glande glande pur a te!!!!

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